venerdì 5 dicembre 2008

Guelfo o Ghibellino?

Tg2 18.30: in 30 secondi il giornalista dice: "Tolti dalla finanziaria i tagli alle scuole private dopo le preoccupazione espresse ieri su Avvenire (noto quotidiano cattolico che riporta la posizione della santa sede), ecc. ecc." (ma non più di 30 secondi di notizia, giuro).
Ora mi domando e chiedo: gli studenti universitari ed i maestri e genitori delle elementari sono 3 mesi che vanno in Piazza per chiedere che la proposta Gelmini venga modificata e, anche ammesso che non siano la maggioranza degli interessati sono comunque un bel numero. I vescovi ci hanno messo un giorno a far togliere i tagli e, ovviamente, l'hanno fatto passare sotto silenzio.

La mia prima considerazione è di carattere giuridico: perché noi cittadini dovremmo finanziare le scuole private? La nostra Costituzione recita all'art. 33, 3° comma: "Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato". E non sembra nemmeno convincente un'interpretazione del successivo comma, il 4°, che prevede per gli alunni delle scuole private "un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali" inteso come obbligo per lo Stato di finanziamento e sostentamento economico, poichè espressamente negato al comma precedente.

La seconda invece a carattere etico: se è giusto tassare sky perché considerato un bene di lusso, seppur minimo, e quindi in grado di generare risorse da destinare a settori che ne hanno più bisogno (cosa che dovrebbe tra l'altro fare anche mediaset che paga l'affitto delle frequenze solo 20 Milioni di € l'anno!), perchè finanziare le scuole delle minoranze e non migliorare l'istruzione pubblica che è per tutti, cosa tra l'altro prevista espressamente dalla Costituzione (art. 9, 1° comma)? Anche in considerazione del fatto, altrettanto scandaloso, che il futuro maestro unico sarà coadiuvato da due assistenti, uno di Inglese e uno di Religione (Cattolica, sottointeso). Allora, visto che la scuola pubblica è anche cattolica, che senso ha finanziare le scuole private cattoliche? E vado oltre! Che senso ha mantenere in piedi due organismi statali, ugualmente corrotti e mal funzionanti (mi riferisco al fatto che la Città del Vaticano pur essendo dotata di tutte le caratteristiche di un soggetto di diritto internazionale è finanziato da noi!)? Smantelliamo tutta quella fantomima laica che dovrebbe essere lo Stato Italiano ed inginocchiarci dinanzi al vero burattinaio delle sorti italiane, sua maestà il papa! Così almeno risparmieremmo! E poi magari negli Italiani, quei rincoglioniti, vedendo applicate le leggi del vaticano (con indubbio danno alla scienza e alle libertà civili sin qui conquistate) potrebbe nascere un pizzico di senso civico e di consapevolezza di quelli che sono i propri diritti, tra i quali c'è anche quello di vedere amministrate con onestà le proprie finanze.

Il Giaga "zompa" dalla parte dei Guelfi dunque, e invita tutti gli Italiani a fare lo stesso.
Tanto si sà, morto un papa, se ne fà sempre un'altro (e non per forza migliore!).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

grande luca! condivido ogni considerazione fatta. certo che viviamo proprio nel paese della corruzione e dei giochi di potere per dio!
Hai fatto bene a farti sbattezzare!
Ciao
Un'altro guelfo

giagaz ha detto...

Grazie per l'apprezzamento. Trovi tutte le informazioni per sbattezzarti o sul sito dell'uaar o su clerofobia.it, il bellissimo blog di hereticus